Elemosina

Ogni tanto mi devo sfogare. Il blog mi serve tipo terapia. Non posso parlare a nome di tutti i web-comic-isti ma credo di avvicinarmi parecchio al pensiero comune, affermando che la percezione di chi mi (ci) guarda è totalmente falsata. Tempo fa un tizio sui social si stupiva perché lavoravo. Un lavoro vero. Era convinto che con due tavole a settimana per Tom’s Hardware fossi a posto.

Anche parlando con amici e conoscenti, quando scoprono che ho una rubrica di fumetti online ed ho “addirittura” pubblicato un libro, si convincono che io sia una specie di J. K. Rowling, che passi il mio tempo contando le banconote, che sia una “star”, e via dicendo. La percezione comune è che tu, in quanto creatore di contenuti più o meno di successo, sia un privilegiato. In realtà lo sei, ma non dal punto di vista economico o di visibilità. Perché non c’è nulla di più soddisfacente che creare qualcosa, bello o brutto che sia. E’ infinitamente più gratificante che fruire (subire talvolta) le cose create dagli altri.

Fatto salvo i professionisti, che del fumetto hanno fatto un mestiere, i web-comic-isti son tutti morti di fame(a). E’ la passione my dear. Non il miraggio di fama e soldi. Solo la fottutissima passione. Poi qualcuno ce la fa, per bravura, caparbietà, a volte per caso. Penso a Zerocalcare che ha cominciato dal suo blog ed ha fatto, meritatissimamente, il botto.

E’ imbarazzante elemosinare i “like” su quel tritacarne che è Facebook. Fa soldi sui contenuti (dai capolavori ai selfie imbarazzanti) creati dagli altri, senza dare nulla in cambio. Anzi, ti chiede pure i soldi. Per cui mi rifiuto categoricamente di pubblicare le mie tavole intere sulla sua piattaforma. Pezzi, tagli che rimandano a Tom’s Hardware (che mi ospita da 5 anni) e il mio blog-ino (che mantengo imperterrito) purtroppo ce li devo mettere perché oggi “il faut faire avec“.

Alla fine mi viene da pensare al fatto che, ormai da mesi, ho tolto dal mio blog la pubblicità. Tanto non ci click-ava mai nessuno! Perché? Per i motivi di cui sopra: perché sono “ricco e famoso”! Ma devo frugarmi per mantenere in piedi il blog e per comprarmi la tavoletta grafica con cui disegno da 4 anni e che vorrei tanto upgradare al modello superiore. Ma non posso.

Tutto questo ragionamento non serve per chiedere elemosina. La mia avventura ai margini dell’universo fumetto mi piace così, molto disimpegnata. Vorrei solo sfatare il mito e far capire che il “like”, ahimè, o il click sul banner pubblicitario può essere importante per un qualsiasi web-comic-ista. Perché oltre ai disimpegnati come me, ce ne sono un sacco invece che il mestiere di fumettista, da grandi, lo vogliono fare davvero. E fanno una gran fatica. E hanno bisogno di una spinta. E leggiamo gratis contenuti talvolta anche interessanti. E un like non costa nulla. Tanto meno un click su un banner pubblicitario.

Hang loose.

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